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Teatro
dell'ascolto
“Teatro
dell’ascolto” è un concetto sviluppato presso il CRM nel 1994 che
integra, in forma di installazione funzionale o d’arte e di spettacolo,
i risultati delle ricerche acustiche e psicoacustiche con gli aspetti
estetici del linguaggio musicale elettronico e strumentale.
La
caratterizzazione timbrica dello spazio d’ascolto, l’utilizzo di
tecnologie diverse di radiazione del suono, il controllo dinamico delle
traiettorie e della localizzazione del suono, permettono di ampliare i
modi di fruizione della musica attraverso l’emergenza di relazioni
timbri che, frequenziali, ritmiche tipiche di molte opere contemporanee
che prestano la massima attenzione alla composizione del suono e alle
relazioni interne ad esso.
Le
installazioni sonore funzionali (Raggi diffusi, Riflessi) e d’arte
(Varianti in rame) di Michelangelo Lupone, sono state ideate sui principi
del “Teatro dell’ascolto” per permettere una differenziata fruizione
delle opere presentate nella manifestazione Arte Scienza, e per
sottolineare l’importante lavoro svolto da alcuni compositori
contemporanei, sulle proprietà semantiche del suono elettronico e la
complessa tessitura di relazioni, variazioni e trasformazioni presenti
nelle opere. |
INSTALLAZIONI |
Raggi
diffusi – Spazio aperto
L’istallazione
funzionale è stata ideata per lo spazio aperto del giardino del
Goethe-Institut. Le sorgenti di suono sono distribuite su 19 punti di
radiazione caratterizzati da 3 tipi di timbro. L’installazione è stata
realizzata con “Schermi riflettenti” che convogliano il suono in aree
diverse del giardino e disegnano traiettorie oblique e una scena
stereofonica modulata in profondità e larghezza.
Varianti
in rame – Spazio implicito
Questa
installazione sonora d’arte, integra la musica ai modi vibrazionali
della materia e alla sua forma plastica.
La
concezione di opera integrata è stata presentata per la prima volta nel
1997 dal compositore Michelangelo Lupone ed è stata sviluppata dal CRM
con specifiche ricerche vibrazionali sui materiali e sulle tecnologie di
eccitazione.
Le opere
realizzate con questo approccio sono definite Planofoni® per lo specifico
tipo di radiazione piana dell’onda acustica e per la possibilità di
distribuire le frequenze sui volumi plastici dell’opera creando una
mappa implicita di spazializzazione del suono.
Riflessi
– Spazio discretizzato
L’istallazione
funzionale è stata ideata per l’auditorium del Goethe-Institut Rom e la
diffusione delle opere elettroniche di Domenico Guaccero. Le sorgenti
sonore sono disposte sul soffitto e utilizzano paraboloidi di riflessione
per generare lobi di radiazione molto direzionati e controllabili
dinamicamente.
Le
sorgenti di suono sono 30 e dividono lo spazio d’ascolto con una fitta
rete di incroci che permette di ottenere rapidi spostamenti del suono e
traiettorie non lineari. Questa installazione è posta ad integrazione di
un sistema tradizionale d’ascolto surround ed è concepita per estendere
il controllo dei movimenti verticali del suono e la dislocazione timbrica
delle sorgenti.
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Domenica
19 settembre ore 21 |
Goethe-Institut
Rom, Auditorium
eXtraLight
advanced
visuals
Performance
di musica, luce e danza
ideazione
e progetto ELISA SONATO, FRANCESCO MANCORI
performers
SARAH SILVAGNI, ELISA SONATO |
Goethe-Institut
Rom giardino
Musica
di
KEES
TAZELLAAR (NL) E pur si muove…, 2001 **
ALEXANDER
VOLODIN (RU) Circles Part I, 3,02 / Part II, 3,02 / Part III **
SILVIA
LANZALONE (I) Improvvisi elettrici, 2003, improvvisazione per suoni
elettronici (registrazione dal vivo)
ANGELO
BENEDETTI (I) Incubi, 2002 ***
JOHN
WOLF BRENNAN (CH) Equilibrio precario, 2004 *,
versione per suoni elettronici |
Lunedì
20 settembre ore 20 - 21 |
Goethe-Institut
Rom, giardino
Musica
di
ANTONINO
CHIARAMONTE (I) Bushin Gokyu Ho, 2003
MASSIMO
FRAGALÀ (I) Contaminazione, 2003
WALTER
CIANCIUSI (I) Contro i prometeici maghi dell’autopoiesi
innovativa, 2004 *
RODERIK
DE MAN (NL) Dark intervals, 2003 ** |
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Martedì
21 settembre ore 21 - 23 |
Goethe-Institut
Rom, giardino
CONSTRUCTION
SONOR
Un viaggio
acustico sotto le Alpi **
Progetto
promosso e commissionato nel 2003 da Pro Helvetia – Fondazione
Svizzera per la cultura
“Construction
sonor” è un viaggio acustico sotto le Alpi che ci porta nei pozzi d’accesso
e nei cunicoli del San Gottardo e del Lötschberg, lungo il futuro
collegamento ferroviario nord-sud: un viaggio scandito da tredici
progetti musicali, da compositori, programmatori e tecnici del suono che
sono nati o vivono nelle aree interessate e anche in zone straniere
unite appunto dall’asse nord-sud (Berlino, Norditalia).
Tre
dei partecipanti rappresentano simbolicamente tre dei ventitre paesi da
cui provengono gli operai attivi nei tunnel: Francia, Austria ed Egitto.
Esponenti
di generi diversi, tutti sono uniti da un piano generale unico: come
materiale di partenza hanno ricevuto una serie di incisioni
commissionate da Pro Helvetia al musicista e compositore zurighese Bernd
Schurer. Il compositore ha installato microfoni
nei cantieri delle gallerie, nei pozzi d’accesso
sui nastri trasportatori, nelle stazioni e lungo i binari, raccogliendo
il materiale acustico che è stato utilizzato dai
tredici musicisti per la realizzazione dei lavori, presentati per la
prima volta a Roma. |
BERND
SCHURER (ZH/CH) Construction sonor fieldrecordings
(estratti
/ excerpts)
LUIGI
ARCHETTI (I) Trans
BALDUIN
BE/CH) Creative Constructed Tunnel Session
BORIS
BLANK (YELLO) (ZH/CH) Lightosphere
DONZÉ
/ JEAN / QUENNOZ (VS/CH) Night & Day & Night
DRUMPET
(UR/CH) Fierabig
ERIK
M (F) Ur-Sprung
FENNESZ
(A) n68
INTRICATE
(LU/CH) Renewal
MONOLAKE
(D) Drift
GÜNTER
MÜLLER/TOMAS KORBER (BS/CH) Platform Details
MAHMOUD
REFAT (EG) Flapping Motion
SEELENLUFT
(GR/CH) Dirty Diggin
TABLE
(TI/CH) OhneHalt |
Mercoled'
22 settembre ore 20 - 21 |
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Goethe-Institut
Rom, giardino
Musica
di
MICHAEL
OBST (D) Metal drop, 1979
LISA
WALKER (CA) Transients, 2001 **
RENE
UYLENHOET (NL) Wedge, 1994 **
FRANCIS
DHOMONT (CA) Forêt profonde - Antichambre, 1994- Sortilège, 1994
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Giovedì
23 settembre ore 21 - 23 |
Goethe-Institut
Rom, giardino
Musica di
CHRISTIAN
CALON (CA) Les corps éblouis, 1993 **
Elena
Katz Chernin (RU) Procession, 1999 **, Hot air, 1999 **
Rodrigo
Sigal (MEX) Friction of thinks in other placet, 2002 **
VINCENZO
GUALTIERI (I) Field, 2003
GRACIELA
CASTILLO (AR) Alma mia, 2000 |
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