UMS’n JIP Duo

© M. Ramis © M. Ramis

Martedì 20 luglio, ore 20.30
Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola
Presentazione e performance UMS'n JIP
ULRIKE MAYER-SPOHN flauti, JAVIER HAGEN voce e live electronics

Ingresso gratuito

Ancient Instruments and live electronics
Presentazione del concerto a cura degli artisti
A seguire, performance

GEORGES APERGHIS Récitation nr. 11 (1977/78)
LUCIANO BERIO Gesti (1966)
SHINTARO IMAI Subtle Oscillations (2017) prima in Italia
MEHMET ALI UZUNSELVI Asta Tushmaq (2013) prima in Italia
JIP answ II (2018) prima in Italia 
UMS JvE-InD (2011) prima in Italia
BEAT GYSIN Der Spanier (2007) prima in Italia

ULRIKE MAYER-SPOHN flauti
JAVIER HAGEN voce ed elettronica

Trompe l’oreille (Illusione acustica)
Il programma di questo evento è stato concepito in relazione al luogo in cui è ospitato e che presenta le celebri illusioni ottiche (trompe l’oeil) create dagli affreschi di Andrea Pozzo. Gran parte dei lavori – a parte i due riferimenti storici di Berio (Gesti) e di Aperghis (da: Récitations pour une voix seule) – sono lavori in cui il flauto a becco e la voce sono miscelati in modo scrupolosamente illusionistico: Subtle Oscillations di Shintaro Imai si presenta come una scultura sonora in cui gli interpreti sono difficilmente percepibili; JvE-InD evoca vagamente un'immagine della città di Danzica menzionata nella poesia di Eichendorff; answ II mette in musica 4 poesie di Heine, un bicinium avvolto da un nastro scultore; Asta Tushmaq miscela i colori strumentali in modo naturale e realistico e Beat Gysin in Der Spanier dissolve le tessiture della composizione in un ampio spazio sonoro.

UMS’n JIP (Ulrike Mayer-Spohn e Javier Hagen, 1971)
Sono uno dei più distinti laboratori di musica contemporanea. Si sono esibiti in prestigiosi festival di musica contemporanea in tutto il mondo inclusi Teatro Colón di Buenos Aires, Palacio de Bellas Artes di Mexico City, Gran Teatre del Liceu di Barcelona, Shanghai New Music Week, Biennale Musica di Venezia. Hanno presentato in prima assoluta più di 300 lavori e hanno eseguito più di 1200 concerti collaborando sia con compositori famosi sia con giovani aspiranti compositori come Goebbels, Rihm, Kagel, Walshe, Mitterer, Oña, Codera Puzo, Du Yun, Huang Ruo e Guo Wenjing. Link: UMS’n JIP

GEORGE APERGHIS (1945)
Di origine greca, si stabilisce in Francia dove lavora soprattutto nel Teatro musicale sperimentale, ma compone anche un gran numero di lavori musicali da camera. Ha studiato con Iannis Xenakis e fondato la Compagnia di musica e teatro ATEM (Atelier Théâtre et Musique). È stato compositore in residenza a Strasburgo, in Francia. Nel 2011 gli viene assegnato il Premio Musicale Mauricio Kagel. Nel 2015 ottiene il BBVA Foundation Frontiers of Knowledge Award in Musica Contemporanea per la sua reinvenzione del Teatro musicale, in cui utilizza suoni, gesti, spazio, tecnologie e coinvolgendo gli artisti nel processo compositivo.

LUCIANO BERIO (1925-2003)
Tra i principali protagonisti del XIX secolo, dell'avanguardia musicale degli anni ’50 e ’60, ha conseguito risultati decisivi, sia nella musica elettronica sia nel teatro musicale e nella nuova concezione della vocalità (coadiuvato dalla cantante Cathy Berberian) e della musica strumentale. Ha caratterizzato il suo stile con un senso di concretezza fonica e con l'immediata attenzione alle proprietà peculiari del mezzo sonoro. Ha iniziato gli studi musicali col padre proseguendoli al Conservatorio di Milano con Paribeni e Ghedini. Nel 1954 ha fondato con Maderna lo Studio di Fonologia Musicale della RAI di Milano che ha diretto fino al 1961. Nel 1956 fonda la rivista Incontri Musicali, dirigendo fino al 1960 le manifestazioni concertistiche promosse dalla stessa. Ha svolto un'intensa attività di insegnante negli Stati Uniti e in Europa.

SHINTARO IMAI (1974)
Ha studiato al Kunitachi College of Music di Tokyo e all’IRCAM, Parigi. Nel 2002-2003 ha ricevuto un premio dall’Agenzia Giapponese per gli Affari Culturali ed è stato compositore in residenza allo ZKM di Karlsruhe (D) e successivamente alla DAAD e allo Studio Elettronico della TU-Technische Universität di Berlino. Dal 2008 al 2011 ha diretto la musica del Bauhaus Stage Projects di Dessau ed è stato tutore, l’anno successivo, dei Corsi estivi di musica contemporanea di Darmstadt. È attualmente professore associato e direttore del Dipartimento di Sonologia del Kunitachi College of Music. Ha ricevuto premi prestigiosi, i suoi lavori sono eseguiti nell’ambito di festival internazionali.

MEHMET ALI UZUNSELVI (1980)
Dopo la Scuola primaria ha frequentato il Conservatorio Nazionale Università di Belle Arti Mimar Sinan dove ha studiato Trombone per due anni, Percussioni per quattro anni e Pianoforte per undici anni. Ha lavorato nell’ambito della registrazione audio, libera improvvisazione e composizione assistita al calcolatore. Il suo brano Sürüt Bil, per Viola e orchestra ha ricevuto la menzione d’onore al sesto Concorso Nazionale di Composizione Dr Nejat Eczacibasi nel 2006. Da allora lavora come accademico nel Dipartimento di Composizione del Conservatorio Nazionale Università di Kocaeli.

BEAT GYSIN(1968)
Ha studiato Pianoforte, Chimica, Composizione con T. Kessler, H. Kyburz e teoria musicale con R. Moser, D. Müller-Siemens a Basilea. Proviene da una famiglia di musicisti e ha scritto oltre cinquanta opere (alcune premiate) per vari ensemble fin dalla sua giovinezza; dalle opere solistiche a quelle orchestrali (esecuzioni del Quartetto Arditti, Basler Madrigalisten, Ensemble Phoenix Basel, Ensemble Recherche, Collegium Novum, Contrechamps, UMS ‘n JIP.Nel 2013 HA fondato il festival ZeitRäume Basel per la musica e l'architettura contemporanea e ha guidato la Biennale in qualità di Presidente fino al 2019.