IMMAGINARIO | CONCRETO

IMMAGINARIO | CONCRETO

Martedì 23 settembre ore 18.00
CONSERVATORIO DI MUSICA "O. RESPIGHI" | Latina
Auditorium R. Caetani
CONCERTO
Opere di Luca Giacobbe, Alessandro Valle, Alessandro Diaz Espinoza, Gabriele Erdi, Diego Lombardo, Mascia Timpone, Gianluca Pellegrino, Claudia Corsi, Paolo Martellacci, Marco Cutini

Regia del suono a cura degli autori

Staff tecnico Lorenzo Chierici, Emanuele Marrocco, Samuele Noto, Matteo Savastano Maria Giovanni Vona

Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Latina a cura dei docenti Nicola Bernardini, Marco Marinoni, Federico Scalas

Il concerto presenta la più recente produzione artistica dei giovani compositori afferenti ai corsi di Musica Elettronica del Conservatorio di Latina. Le opere, elettroacustiche, acusmatiche, per strumenti aumentati, offrono al pubblico una variegata esperienza di approcci creativi e di ascolto.

Nell’ambito del concerto una giuria di compositori premierà il brano più meritevole con la speciale Menzione ArteScienza 2025, a cura del Centro Ricerche Musicali CRM
Menzione assegnata ex aequo a Luca Giacobbe e Gianluca Pellegrino

Luca Giacobbe
Improvvisazione (2025) per percussioni e SOMAX2 

Alessandro Valle
Rellos (2025) acusmatico 

Alessandro Diaz Espinoza
Snowfall Witch (2025) per quartetto d’archi, chitarra elettrica ed elettronica 

Gabriele Erdi
Wood&Wind (2023) violino ed elettronica 

Marco Cutini
Aiuto, Guerra e Morte (2024) acusmatico 

Diego Lombardo
Malinconia (2024) per voce e live electronics 

Mascia Timpone
23maggio21.56 (2025) acusmatico 

Lorenzo Di Caro
Tenet (2024) per contrabbasso ed elettronica

Gianluca Pellegrino
Winfried (2024) per quartetto di archetti e live electronics

Claudia Corsi
Rintocchi (2024) acusmatico 

Paolo Martellacci
Mio Desopsie (Corpi Mobili) (2024) per percussioni e live electronics  

LUCA GIACOBBE Improvvisazione per percussioni e SOMAX2 (2025)
Nel cuore di questa performance improvvisativa vive l’incontro tra gesto umano e calcolo algoritmico. Il percussionista dialoga con SOMAX2 – una sofisticata intelligenza musicale sviluppata all’IRCAM di Parigi, che analizza in tempo reale il flusso sonoro e genera risposte coerenti, imprevedibili, a tratti visionarie. Luca Giacobbe esplora, in questa improvvisazione, il confine sottile tra controllo e abbandono. Le percussioni – a volte delicate, a volte brutali – attivano una macchina che risponde, ascolta, si adatta e in certi casi devia, generando strutture che sfuggono a ogni previsione.  

ALESSANDRO VALLE Rellos acusmatico (2025)
Rellos è una composizione elettroacustica che indaga il fallimento della coesistenza. Suoni contrastanti, frammenti di conversazioni e spazi sonori instabili evocano l’impossibilità di creare una struttura unitaria. Come in chimica, l’incompatibilità tra elementi — o l’ostilità di un singolo fattore, come l’ambiente — impedisce la nascita di una nuova molecola. Un paesaggio sonoro fatto di tensioni irrisolte e conflitti percettivi. 

ALESSANDRO DIAZ ESPINOZA Snowfall Witch per quartetto d’archi, chitarra elettrica e live electronics (2024)
Brano dal respiro cinematografico, ispirato alle colonne sonore di Joe Hisaishi e arricchito da fioriture elettroniche che saturano i colori evocati dal paesaggio innevato ricreato dalla composizione. Traendo ispirazione dalle scene dei film di autori di yakuza movie come Kinji Fukasaku, Takeshi Kitano e Takashi Ishii, il brano immerge l'ascoltatore in un’atmosfera in egual misura tesa e rassicurante. 

GABRIELE ERDI Wood & Wind per violino ed elettronica (2024)
Brano ispirato al doppio percorso di studio dell’autore (il violino e la musica elettronica), Wood & Wind affida al solo violino il ruolo di attore protagonista. Come nel teatro greco, una sola voce si moltiplica in dialoghi con sé stessa. “Wood” richiama il legno dello strumento, “Wind” le sue metamorfosi elettroniche, che lo rendono irriconoscibile. Il contrasto tra terra e cielo si traduce in un gioco tra riconoscibile e astratto. 

MARCO CUTINI Aiuto, Guerra e Morte acusmatico (2024)
"Aiuto, Guerra e Morte" prende vita a partire da una serie di registrazioni di violino, in cui i temi sono costruiti seguendo principi geometrici e codici morse. Questi frammenti musicali, già di per sé carichi di tensione, vengono progressivamente scomposti, distorti e trasformati nel tempo, fino a diventare il riflesso sonoro di un’angoscia profonda, di una violenza cieca. Il risultato è un paesaggio emotivo che richiama l’eco di una tragedia eterna, quella della guerra. 

DIEGO LOMBARDO Malinconia per voce contralto, fixed media e live electronics (2024)
Malinconia nasce da un’esigenza espressiva legata a un periodo di instabilità emotiva vissuto dall’autore. Il titolo richiama la poesia omonima di Giuseppe Ungaretti, scritta nel 1916, da cui emerge un canto esistenziale sospeso tra desiderio e sconforto. La malinconia è una sensazione sfuggente e profonda, che si insinua tra l’uomo e il mondo, ispirando da sempre artisti in cerca di darle forma. 

MASCIA TIMPONE 23 maggio 21:56 acusmatico (2025)
Il lavoro nasce il 23 maggio alle 21:56, come gesto di presenza. Da frammenti vocali prende forma una riflessione sul confine tra parola e suono. Le parole vengono svuotate di senso e trasformate in pura materia sonora. Ispirata a Omaggio a Joyce di Berio, la voce diventa corpo sonoro. La composizione invita a riflettere sul silenzio: il silenzio non è assenza, ma soglia percettiva, condizione per percepire e per essere presenti. 

LORENZO DI CARO Tenet per contrabbasso e fixed media (2024)
Tenet esplora i concetti di simmetria e palindromia, ispirandosi al Quadrato del Sator. Il brano si sviluppa in cinque sezioni di un minuto ciascuna - organizzate in modo speculare - riflettendo nella struttura il principio di reversibilità insito nel titolo stesso. Il contrabbasso è il fulcro di un gioco di richiami e contrasti con i suoni generati elettronicamente: alcuni evocano la sua natura materica, altri se ne distaccano. Tenet invita l’ascoltatore a un’esperienza in cui il tempo musicale si riflette su sé stesso, creando un equilibrio tra passato e futuro, tra naturale e artificiale. 

GIANLUCA PELLEGRINO Winfried per quartetto di archetti e live electronics (2025)
Quattro musicisti con archetti ed EBow affidano quattro note - Si, Do, Re, Fa - di diverse altezze a vibrafono, contrabbasso, violino e chitarra lapsteel. Il live electronics provoca alterazioni microtonali e contribuisce a creare un paesaggio acustico circolare e immersivo che evoca le risonanze elettromagnetiche della Terra, che si sviluppano proprio a partire da un Si crescente. Winfried è un gesto meditativo e coerente, che chiude un percorso di studio compositivo dell'autore. 

PAOLO MARTELLACCI Miodesopsie (corpi mobili) per due timpani, rullante, fixed media e live electronics (2023)
Miodesopsie (corpi mobili) è una composizione per due timpani, un rullante, elettronica su supporto e live electronics. Ispirata all’omonimo disturbo visivo, ricrea musicalmente le impurità del corpo vitreo: i timpani rappresentano gli occhi, il rullante il disturbo. Il brano alterna frammenti tensivi e momenti più distesi, esaltati dal live electronics tramite l’utilizzo della sintesi granulare e dell’harmonizer con ritardi. 

CLAUDIA CORSI Rintocchi acusmatico (2024)
Rintocchi, brano acusmatico della durata di 4’, è un’interpretazione immaginaria di un paesaggio sonoro tipico di un borgo italiano di inizio Ottocento. Il rintocco di una campana, realizzato attraverso un processo di sintesi additiva descritto da Jean-Claude Risset nel 1969, ha costituito l’elemento generativo del materiale sonoro utilizzato nella composizione. L’esecuzione prevede una spazializzazione quadrifonica, con i diffusori disposti ai quattro vertici della sala, secondo una configurazione a quadrato.

NICOLA BERNARDINI
Nicola Bernardini ha studiato composizione con Thomas McGah e John Bavicchi al Berklee College of Music di Boston, dove si è diplomato nel 1981. In qualità di esecutore e collaboratore tecnico ha lavorato con i più influenti compositori e musicisti della musica contemporanea attivi in Italia e all’estero. Ha insegnato al Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova per oltre 22 anni, dal 2013 al 2024 al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Collabora con Dipartimento di Informatica e Scienze delle Telecomunicazioni dell’Università di Genova e con il Centro di Sonologia Computazionale del Dipartimento d’Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova.  Dal 2018 tiene il seminario estivo Live electronics. Sound and music computing assieme ad Alvise Vidolin.

MARCO MARINONI
Marco Marinoni (Monza, 1974) è compositore, videoartist, musicologo e scrittore. Vincitore del prestigioso Prix du Trivium al 29e Concours International de Musique et d'Art Sonore Electroacoustiques di Bourges nel 2002, ha al suo attivo performance in festival quali la Biennale di Venezia, partecipazioni come relatore a convegni internazionali (EMS, SMC, CICTeM, CIM, EUROMAC), collaborazioni con testate web (www.nonsolocinema.com) e rock band, CD di musica contemporanea sperimentale editi tra le altre da Auditorium, Taukay e Mnémosyne. Le partiture dei suoi brani sono edite da Arspublica. I suoi romanzi sono pubblicati da Ugo Mursia Editore e i suoi racconti nei Classici del Giallo Mondadori. È docente di Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina.

FEDERICO SCALAS
Ha studiato Contrabbasso e Musica Elettronica presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma, diplomandosi sotto la guida di Giorgio Nottoli. La sua musica è stata eseguita in diversi concerti e in festival tra cui: “EMUFest”, “Monaco Electroacoustique”, “SOMA”, “Scatole Sonore”, SalaUno Teatro, MAXXI. Ha collaborato come musicista e tecnico del suono in produzione discografiche con Giuseppe Giuliano, Giancarlo Schiaffini, Enzo Filippetti. Attualmente è docente di Elettroacustica presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina e presso il Master in “Sonic Arts” dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

CLAUDIA CORSI
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, diplomandosi in pianoforte e didattica della musica. Dall’anno 2007 insegna musica presso la scuola secondaria di primo grado. È stata docente incaricata a svolgere le funzioni strumentali inerenti all’area della valutazione e l’area delle nuove tecnologie. Attualmente è iscritta al corso di Musica Elettronica del Conservatorio Ottorino Respighi di Latina.    

MARCO CUTINI
Marino, 1999. Studia privatamente pianoforte. È studente del Triennio di Musica elettronica al Conservatorio di Latina “Ottorino Respighi”. Parallelamente coltiva il forte interesse per la musica da film e la composizione orchestrale. Tra le sue produzioni più note figura l’evocativa raccolta di brani strumentali Evengard

ALESSANDRO DIAZ ESPINOZA
Compositore, sound designer e produttore sudamericano con base a Roma. Da oltre dieci anni, opera all'interno del panorama della musica UK club e drum & bass come produttore e DJ. Ad oggi ha espanso il suo linguaggio artistico in quante più direzioni possibili: dalla musica sperimentale fino all'hyperpop, dalla musica latino-americana urbana fino allo UK garage, mantenendo una coerente visione artistica legata alle sue radici sudamericane, un profondo amore per la musica sound system inglese e una fascinazione verso gli esotismi contemporanei asiatici. 

LORENZO DI CARO
Velletri, 2001. Laureando del triennio di Musica Elettronica al Conservatorio Statale di Musica di Latina. Dall’adolescenza si appassiona a generi come dubstep, house e realizzando le prime produzioni di brani strumentali rap. L’interesse per la musica elettroacustica nasce nel 2019, scoprendo i lavori di Pierre Schaeffer e Denis Dufour, che lo porteranno poi a iscriversi al Conservatorio di Latina nel 2021. 

GABRIELE ERDI
Roma, 2003 è un violinista, compositore e produttore. Studia Violino dall'età di tre anni e attualmente frequenta in parallelo i corsi triennali di Diploma Accademico di Primo Livello in Violino e in Musica Elettronica presso il Conservatorio Statale di Musica “O. Respighi” di Latina.  

LUCA GIACOBBE
Batterista, percussionista e compositore attivo nella scena contemporanea ed elettronica (1994). Si è esibito in festival internazionali come GRAME di Lione, REF di Roma, MaltaFestival, Nuova Consonanza, Sagra Malatestiana, Nanjing Forest Music Festival, Ravenna Festival. Ha inciso per Rare Noise Records, Collegno e Stradivarius. La sua ricerca sonora è rivolta all’innovazione dei linguaggi musicali. 

DIEGO LOMBARDO
Roma, 1997. Compositore, musicista e produttore. Inizia gli studi musicali dalle scuole medie con il Clarinetto per poi continuare il percorso presso il Liceo Musicale “Farnesina” di Roma. Attualmente frequenta il corso triennale di Diploma accademico di Primo livello in Musica elettronica presso il Conservatorio Statale di Musica “Ottorino Respighi” di Latina. 

PAOLO MARTELLACCI
Latina, 1996. Compositore. Si diploma con lode in Musica Elettronica al Conservatorio “O. Respighi” di Latina nel 2023. È stato Cultore della materia nella disciplina “Composizione elettroacustica” e attualmente in “Elettroacustica”. Compone musica acusmatica, per percussioni ed elettronica, sonorizzazioni e colonne sonore. Ha partecipato a numerosi festival e concerti dedicati alla musica elettronica e contemporanea.

GIANLUCA PELLEGRINO 
Roma, 1979. Laureando del Triennio di Musica elettronica al Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina. Giornalista di professione, aspirante musicista per passione, ha studiato chitarra jazz all’UM e al Saint Louis Music College. Interessato all’aspetto produttivo della musica e alla ricerca sonora fin dall’adolescenza, ha collaborato dal vivo e in studio in progetti pubblicati, tra gli altri, da Universal, Ninja Tune, 42 Records, Maciste Dischi e Magical Properties. Realizza musiche per trailer cinematografici per Adler Entertainment e podcast per la RAI.

MASCIA TIMPONE
Cantautrice e producer attiva dal 2014, in arte MasciaTi. Dopo l’EP d’esordio Svegli Sempre (2018), ha pubblicato Nove Uno (2022), attraversando sonorità oniriche, elettroniche e soul contemporaneo. Dal 2024 studia Musica Elettronica al Conservatorio di Latina. Cura in autonomia testi, musiche e arrangiamenti, con live tra Roma, Latina, Genova, Pisa e oltre.

ALESSANDRO VALLE
Roma, 1972. Chitarrista attivo da oltre trent’anni nella scena pop italiana. Da vent’anni è componente della band di Francesco De Gregori, con cui collabora stabilmente. Ha iniziato il suo percorso accademico sotto la guida dei docenti del Dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio di Latina.